Se alcuni dei termini usati risultano sconosciuti si invita a consultare il Glossario dei termini
I Taralli Lucani sono dei biscotti salati della tradizione della Basilicata, regione di origine di mio padre.
L’origine della parola Biscotti “Bis-cotti” significa esattamente “cotti due volte” e infatti questa ricetta prevede una prima cottura in acqua bollente, per cuocere la parte interna per poi continuare la cottura in forno per donare croccantezza e colore all’esterno.
In Basilicata sono conosciuti col nome di “scaldatelli” per la loro caratteristica di essere prima sbollentati.
Esistono di diverse misure e con aggiunta di aromi o altri ingredienti si possono variare i gusti a piacimento.
Verrà descritta la ricetta per quelli al finocchietto che sono quelli tradizionali ma ho elencato anche tante altre varianti.
Ingredienti:
500g farina tipo 00
150g vino bianco o acqua tiepida
10g sale
100g strutto o olio di oliva evo
1 uovo
1 pizzico di bicarbonato
15g semi di finocchio
Qui le Varianti semplicemente sostituendo i semi di finocchio all ricetta:
- Semplici o all’olio di oliva
- All’anice: aggiungere 3 cucchiaini di semi di anice
- Al sesamo: aggiungere 3 cucchiaini di semi di sesamo
- Al peperoncino: aggiungere 1 cucchiaino di peperoncino in polvere
- Alla cipolla: si fanno soffriggere 200g di cipolle in pochissimo olio e poi una volta raffreddate si aggiungono nell’impasto.
- Al pepe: aggiungere 1 cucchiaino di pepe in polvere.
- Alla Paprika: aggiungere 3 cucchiaini di Paprika (peperone dolce) in polvere
Preparazione:
Impastare tutti gli ingredienti insieme.
L’impasto deve essere ben lavorato e liscio.
Riposo per 30 minuti a TC in contenitore chiuso o pellicola.
Le forme piu’ famose sono a goccia (formare dei serpentelli dello spessore di un dito e della lunghezza di circa 20 cm, sovrapporre le due estremita’ e premere col dito in modo da siggillare i due lati) o a forma di zero o otto.
Una volta completati tutti, mettere a bollire una padella grande con dell’acqua.
Quando l’acqua bolle, buttare pochi taralli alla volta nell’acqua bollente e far cuocere finché non vengono a galla, quindi scolare con una schiumarola e disporre su uno strofinaccio pulito.
Adagiarli quindi su di una teglia con carta da forno.
Cottura:
In forno preriscaldato ventilato a 170 gradi ventilato per 45 minuti nel ripiano più basso.